Come si fa a scatenare l'impulso all'acquisto su un sito drive-through?

Camille Basso
Camille Basso
23 gennaio 2024
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Come si fa a scatenare l'impulso all'acquisto su un sito drive-through?
CONTENUTI

Come abbiamo visto in un recente articolo, solo il 6% degli acquisti d'impulso viene effettuato quando si ordina la spesa online. In negozio, invece, questa percentuale sale al 20%.1. Allo stesso modo, i dati raccolti da Contensquare rivelano che l'80% degli acquisti sui siti Drive sono di routine.2. Per i consumatori, il margine per i prodotti d'impulso è quindi molto alto. Nei negozi fisici, l'impulso all'acquisto può venire dalla pubblicità sul punto vendita, dalla degustazione dei prodotti o dalla promozione di offerte speciali in corsie dedicate. Ma come si fa a drammatizzare questo impulso su un sito di eCommerce alimentare?

Pubblicità a scaffale 

Per stimolare l'acquisto d'impulso, l'aggiunta di pubblicità a scaffale è una leva inevitabile per i rivenditori. Che si tratti di "native advertising" o di pubblicità contestuale, personalizzata per l'utente, è essenziale per drammatizzare l'impulso all'acquisto per il consumatore. In effetti, sono la controparte virtuale degli espositori in negozio, che attirano efficacemente l'attenzione degli utenti di Internet. Questo tipo di pubblicità, promossa in particolare dai media per la vendita al dettaglio, rappresenterà da sola un fatturato di 128 milioni di euro entro il 2022.3. Queste cifre dimostrano quanto sia importante per i rivenditori sviluppare questo formato sulle loro piattaforme di e-commerce.

L'importanza del sito di ricerca

Le funzioni di ricerca e gli elenchi di prodotti sono una parte essenziale dell'impulso del sito Drive. Uno studio di Bascule mostra che il 70,3% degli utenti accede alle categorie di prodotti tramite la struttura ad albero e il 25,5% tramite la barra di ricerca.4. In questi spazi privilegiati, i distributori e i marchi possono stimolare l'impulso acquistando parole chiave, definendo i prodotti in modo più preciso o utilizzando immagini più attraenti. Allo stesso modo, i rivenditori possono amplificare l'impulso aggiungendo link sponsorizzati ai loro motori di ricerca. Questo formato di media al dettaglio ha generato da solo 256 milioni di euro nel 2022.3

Su un sito Drive, il 70,3% degli utenti accede alle categorie di prodotti tramite la struttura ad albero e il 25,5% tramite la barra di ricerca.

Negozi sponsorizzati (o "Shop in Shop")

L'integrazione di negozi sponsorizzati sulle piattaforme di e-commerce sta avendo un impatto considerevole sull'impulso all'acquisto dei consumatori. Nel 2023, in uno studio dell'Institut Baymard, il 49% degli utenti di Internet ha dichiarato che la possibilità di cercare prodotti in base al marchio è un fattore determinante nel loro processo di acquisto.5. Analogamente, lo sviluppo dei negozi sponsorizzati favorisce ovviamente il cross-selling, che rappresenta tra il 10% e il 30% dei ricavi dell'e-commerce. Infine, i negozi sponsorizzati aumentano la possibilità di personalizzare le raccomandazioni sui prodotti, un aspetto essenziale per gli acquisti d'impulso. Infatti, il 49% dei consumatori dichiara di aver già effettuato un acquisto d'impulso grazie a una raccomandazione personalizzata su una piattaforma di eCommerce.5.

Ricavi 

Nel 2024, l'ispirazione è uno dei fattori chiave dell'impulso all'acquisto nell'eCommerce. Infatti, da un'indagine condotta da Olapic è emerso che il 56% degli utenti di Internet è più propenso ad acquistare un prodotto dopo averlo visto in un'immagine di ispirazione positiva o con la quale può identificarsi. Allo stesso modo, il 45% consulta immagini di ispirazione almeno una volta al giorno.6. Nel contesto dei siti web e delle app dei rivenditori, l'ispirazione si traduce ovviamente nel potere culinario e nell'uso dei prodotti. Ecco perché le raccomandazioni di ricette, come quelle di Mealz, sono un fattore chiave per gli acquisti d'impulso su Drive. Proposte in aree dedicate, sugli scaffali e nella barra di ricerca, ispirano i consumatori e semplificano la loro cucina quotidiana. 

Il 56% degli utenti di Internet è più propenso ad acquistare un prodotto dopo averlo visto in un'immagine di ispirazione

Raccomandazioni alla fine del corso

La fine del percorso di acquisto è ovviamente un'area importante per innescare l'impulso all'acquisto. In un negozio fisico, questo spazio si trova alla testa degli scaffali vicino alle casse e alle casse stesse. Nell'e-commerce, i rivenditori possono sfruttare questo spazio evidenziando le promozioni legate agli articoli presenti nel carrello dei clienti o consigliando prodotti simili. Allo stesso modo, nel caso degli acquirenti abituali di Drive, i rivenditori possono suggerire i prodotti che hanno acquistato spesso in passato o che sono nella loro lista della spesa abituale.

Conclusione

Sebbene l'acquisto d'impulso non faccia ancora parte delle abitudini degli acquirenti di Drive-Thru, i rivenditori e i marchi hanno diverse possibilità di implementarlo. Possono drammatizzare l'acquisto d'impulso attraverso formati innovativi, come le ricette, e raccomandazioni di prodotti pertinenti durante il percorso d'acquisto del consumatore. 

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